Live Report

Kagrra, live a Parigi

18/10/2008 2008-10-18 12:00:00 JaME Author: Amelitha & FoX Translator: Yamiko

Kagrra, live a Parigi

Live report del primo concerto in Francia dei Kagrra,.


© Kagrra, - PS Company - JaME - Philippe Hayot
Dopo quasi dieci anni di attività, i Kagrra, si sono finalmente esibiti in Francia per la prima volta. Reputati come una grande band live con il loro unico stile musicale, se c’è una band visual che impersonifica il Giappone quelli sono i Kagrra,. Sin dal loro debutto, il gruppo ha riflesso la cultura della loro patria nelle canzoni ed ha dato il via allo stile 'Neo Japanesque'. La Locomotive era immersa in questa atmosfera giapponese il 24 Agosto.

Il difficile compito di aprire per i Kagrra, è toccato ai Closer, ma il gruppo france è salito coraggiosamente sul palco. Suonando davanti ad un pubblico che non li conosceva affatto, la band di Low e Guillaume si è esibita per 45 minuti, riscaldando il pubblico con la loro setlist apocalittica. I Closer sono riusciti a portare a termine la missione di preparare le 500 persone presenti quella sera per la musica dei Kagrra,, anche se gli stili dei due gruppi erano molto differenti. Per farla breve, erano un gruppo diretto arrivato subito al sodo e che meritava il suo posto sul palco.

Una volta che i Closer hanno abbandonato il palco, i fan non potevano più trattenere il loro entusiasmo ed hanno iniziato a gridare "Kagrra," mentre i roadie preparavano gli strumenti. Parecchi dei fan più affezionati indossavano dei kimono, attenti a non scordare quell’accessorio vitale (il ventaglio) che era uno dei tanti gadget venduti agli stand del merchandise e che tutti hanno potuto comprare per usarlo durante il concerto. Quando la hall è stata immersa nell’oscurità, i fan si sono preparati al momento che avevano tanto aspettato.

Il gruppo è salito sul palco accompagnato dalle note di Miyako, Izumi, il batterista, è entrato per primo seguito dai due chitarristi, Akiya e Shin, e poi Nao, il bassista. Infine è stata la volta di Isshi, il vocalist, che indossava un lungo haori rosso (un giacchetto che si indossa sotto il kimono). Ha salutato i fan ed il gruppo si è lanciato in uno dei seuoi brani più conosciuti: Kotodama. La folla è stata completamente spazzata via, ma presto è entrata nello spirito del brano ed ha seguito i movimenti di Isshi. Poi è stato il momento di Shigatsu tsuitachi, una canzone più calma nella quale il mare di fan ha continuato a muoversi a ritmo più per il piacere dei componenti del gruppo che sorridevano tutti. Isshi ha poi parlato in inglese con l’aiuto di un piccolo pezzo di carta. Anche se ha fatto degli errori è stato facile capire che il gruppo era felice di essere lì, cosa ovvia anche notando il loro entusiasmo.

Dopo gli applausi del pubblico, Akiya ha iniziato a suonare le prime note di Guilty ed è stato subito accompagnato dagli altri componenti. Isshi ha alzato il pugno al cielo e la folla si è scatenata. Né la band e nemmeno i fan potevano rimanere fermi, e questo stesso sentimento ha portato a Sai, dove Izumi ha colpito la batteria e gli altri membri correvano per tutto il palco e condividevano l’atmosfera felice con il pubblico. Poi è arrivata Kamikaze, dove Nao ha cantato i cori.

Dopo di ciò, Isshi ha dato il microfono ad Nao che si è sforzato di parlare in francese, cosa che è piaciuta al pubblico. Comunque, alla fine, ha optato per l’inglese. Isshi ha poi annunciato Uzu, il nuovo brano del gruppo che ancora doveva uscire. I fan si sono emozionati a sentire questa esclusiva anteprima con la sua melodia incantevole. C’era ancora molto con il quale deliziarsi: la voce di Isshi, l’assolo di chitarra di Akiya, l’accompagnamento di Shin al koto, il basso di Nao e la batteria di Izumi. Sotto la luce di un proiettore, la canzone è finita con Shin al koto e il pubblico catturato. La folla ha potuto mostrare le sue emozioni prima che Isshi annunciasse il brano seguente, Utakata, il preferito del gruppo. Isshi ha usato tutta la forza della sua voce dall’inizio ed Akiya si alternava tra la chitarra acustica e quella elettrica. Di nuovo Shuu suonava il koto e, di nuovo, i fan erano catturati.

I Kagrra, hanno continuato a sorprendere con i vecchi brani come Nue no naku koro e Yousai, che hanno emozionato coloro che sono stati fan sin dagli inizi, e Genei no katachi.

Il concerto ha cominciato ad avvicinarsi alla fine con Shin Hyakkiyakou (il seguito di Hyakkiyakou, un brano che risale alla prima demo tape del gruppo), Bokuyaku no hate no kogoeta no kodoku ed infine Urei, dove Isshi ha chiesto al pubblico di cantare con lui. E’ stato con questo scambio che il concerto è terminato. Il gruppo ha calorosamente ringraziato ed ha lasciato il palco.

Dopo pochi minuti il gruppo è tornato per un encore, indossando le magliette del tour. Isshi ha detto al pubblico che volevano suonare di nuovo Uzu perché speravano che tutti la ricordassero. Anche se non l’avevano mai sentita prima, la magia tornò nell’aria e la folla era di nuovo sotto il fascino della canzone. Il gruppo ha anche suonato di nuovo Kotodama, ma dopo le prime note Akiya si è ritrovato a suonare da solo. Gli altri componenti si sono fermati ed Isshi ha iniziato a cantare "Tanti auguri" accompagnato dal pubblico. Il chitarrista è stato colpito da questa sorpresa il giorno del suo compleanno. Un membro dello staff h portato una torta, posizionata su un tavolo, ed Akiya ha spento le candeline sul palco. Poi, dopo aver ripreso la sua posizione, si è avvicinato al microfono ed ha ringraziato il pubblico. Il gruppo ha ripreso il brano dall’inizio. E’ stato allora che è avvenuto l’imprevedibile. Mentre diceva al pubblico che sperava di tornare, Isshi ha annunciato l’ultimo brano che non era altri che il famoso Sakura maichiru ano oka de. Questa canzone si può vedere nei DVD live dei Kagrra,, i fan giapponesi che cantano all’unisono per un lungo momento. Il pubblico lo sapeva e, anche se timidamente, le loro voci risuonavano alte, e ciò ha estasiato il gruppo.

E’ stato allora che arrivò la vera fine del concerto. La band si è rivolta al pubblico, lo ha ringraziato ed ha stretto alcune mani. Izumi, Nao, Shin e Akiya hanno lanciato i loro plettri e bacchette al pubblico e Isshi ha lanciato il suo ventaglio. La band ha poi lasciato definitivamente il palco.

Il pubblico ha avuto delle difficoltà a lasciare il locale e ha sfruttato al massimo la sessione autografi, riuscendo a spendere gli ultimi momenti con la band. C’erano sorrisi su tutte le facce, sia su quelle dei fan che su quelle dei componenti del gruppo.

Il primo concerto in Francia dei Kagrra, è stata una vera antologia dei loro lavori, mixando tracce vecchie e nuove, senza dimenticare il loro nuovo brano che ha continuato a mostrare l’abilità del gruppo di produrre cose grandiose. Questo concerto sarà sicuramente scolpito a fondo nella memoria dei fan, un ricordo eccellente che sarà conservato con cura da tutti in attesa del prossimo ritorno dei Kagrra, in Francia.

Setlist

Intro - Miyako
Kotodama
Shigatsu tsuitachi
Guilty
Sai
Kamikaze
Uzu
Utakata
Nue no naku koro
Yousai
Genei no katachi
Shin Hyakkiyakou
Bokyaku no hate no kogoeta no kodoku
Urei

Encore

Uzu
Kotodama
Sakura maichiru ano oka de


JaME ringrazia R:ID, Jmusic Live e, ovviamente, i Kagrra,.
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